Avevamo raccontato come AlUla, l’antica città-oasi nel nord-ovest dell’Arabia Saudita, da tempo aveva individuato nella bicicletta e nel ciclismo una potente leva per la promozione turistica del territorio. Come anticipato in occasione dell’ultima tappa del Giro 2023, adesso le autorità locali informano di aver avviato un progetto concreto per incentivare l’uso della bicicletta come mezzo di trasporto, esercizio fisico e ricreativo. In collaborazione con Wheels Bike Hub AlUla, l’iniziativa prevede la distribuzione di 1.000 biciclette alla comunità locale, offrendo un’ottima opportunità di attività fisica, immergendosi nella natura circostante.
Le prime 400 biciclette sono state consegnate a studenti, ragazzi e ragazze dagli 8 ai 16 anni, nonché ai membri dell’AlUla Cyclist Group, un gruppo di ciclisti amatoriali con sede ad AlUla di età compresa fra i 15 anni e i senior.
All’inizio del mese Wheels Bike Hub AlUla ha anche fornito biciclette speciali a un gruppo di bambini di AlUla con disabilità motorie. Questo ha coinciso con la presenza del dottor Matteo Parsani, professore associato presso la King Abdullah University of Science and Technology (KAUST) e atleta di grande ispirazione, nell’ambito della sua iniziativa “Athar” – che in arabo significa “lasciare un segno” – di attraversare l’Arabia Saudita da est a ovest con un tour in hand-bike. L’iniziativa “Athar” non solo è un esempio del potenziale di trasformazione della tecnologia sviluppata al KAUST, ma sottolinea anche la convinzione che, quando determinazione, tecnologia e comunità si uniscono, tutto è possibile.
Phillip Jones, Chief Tourism Officer di Royal Commission for AlUla (RCU), ha commentato: “La bicicletta ha un profondo impatto sull’attività fisica e sulla trasformazione delle vite. Il nostro obiettivo con questa iniziativa è creare una comunità locale consapevole dell’importanza della bicicletta come mezzo di trasporto salutare nella vita quotidiana”.
Contribuendo allo sviluppo di AlUla come polo ciclistico esclusivo dell’Arabia Saudita, la città ha recentemente inaugurato nella parte meridionale di AlUla i primi 45 km di pista ciclabile, che si estende dall’aeroporto di AlUla al Mughayraa Heritage Sports Village, formando un anello totale di 90 km. Progetti per i successivi 48 km sono in fase avanzata.
Inoltre, dal 30 gennaio al 3 febbraio 2024, AlUla ospiterà l’AlUla Tour, noto in precedenza come “Saudi Tour”. Questo importante evento ciclistico si propone di affascinare il mondo del ciclismo professionistico, evidenziando la forte attrattiva di AlUla come destinazione. L’AlUla Tour si distingue come evento di spicco nel calendario annuale degli eventi ciclistici globali dell’Unione Ciclistica Internazionale (UCI). L’impegno costante di AlUla nel promuovere la salute e l’attività fisica e nel coltivare i futuri talenti sportivi si allinea perfettamente con gli obiettivi di trasformazione sociale ed economica dell’Arabia Saudita nell’ambito della Saudi Vision 2030.
AlUla vanta un patrimonio culturale e naturale unico, con testimonianze della presenza dell’essere umano a partire da oltre 200.000 anni fa e civiltà che qui si sono stanziate da almeno 7.000 anni. AlUla è stata la patria dei regni Dadanita, Lihyanita e Nabateo, che hanno lasciato la loro eredità e tracce della loro civiltà scolpite nelle montagne circostanti. AlUla è nota anche per le sue oasi lussureggianti e gli splendidi canyon di arenaria, con diversi tipi di terreni, che la rendono un paradiso per gli appassionati di ciclismo.
Per maggiori informazioni, visitare il sito experiencealula.com