Lorenzo ci parla di AlUla con l’entusiasmo di un ragazzo che ha scoperto un mondo impensabile: “La cosa che mi piace di più sottolineare di questo splendido luogo è la vicinanza del mondo arabo a noi italiani. Spesso si sottolineano le differenze tra le due culture, ma gli intrecci e le contaminazioni sono molte di più.”
Comincia su queste basi la serata di presentazione del sito arabo celebratasi presso l’ambasciata dell’Arabia Saudita a Roma, al termine di un Giro d’Italia che ha visto proprio il Team Jayco Alula grande protagonista con due successi di tappa, tra cui quello entusiasmante di Filippo Zana in maglia tricolore.
Proprio il Team è stato l’ospite d’onore della serata, che ha goduto, dal punto di vista della location, dello splendido paesaggio di Roma e del parco di Villa Borghese.. in lontananza l’eco del concorso ippico di Piazza di Siena alle ultime battute.
AlUla, l’antica città-oasi situata nel nord-ovest dell’Arabia Saudita, ospita alcuni dei più importanti siti del patrimonio mondiale che custodiscono 200.000 anni di storia umana in gran parte inesplorata e 7.000 anni di civiltà umana ininterrotta, tra cui il Regno Nabateo che ha lasciato imponenti monumenti a Hegra, il primo sito del patrimonio mondiale dell’UNESCO in Arabia Saudita e il più grande sito conservato della civiltà Nabatea a sud di Petra.
Il paesaggio di AlUla offre l’ambiente ideale per una vasta gamma di attività sportive, tra cui sport estremi e adatti a tutti, corsa, trekking, arrampicata, escursionismo, attività equestri e, naturalmente, il ciclismo oltre a percorsi di benessere quali lo yoga nell’oasi. Con una varietà di risorse naturali quali montagne di arenaria, altopiani vulcanici e strade tortuose, gli ambienti di AlUla offrono percorsi adatti a tutti i ciclisti: dagli amatori, agli appassionati ai professionisti.
Phillip Jones, RCU Chief Tourism Officer di Royal Commission for AlUla, ha dichiarato: “Il ciclismo è parte integrante della visione futura di AlUla, poiché il suo splendido paesaggio naturale, caratterizzato da montagne di arenaria, altopiani vulcanici e strade tortuose, la rende una destinazione ciclistica ideale per gli appassionati di tutto il mondo. La nostra strategia intende far crescere AlUla come destinazione turistica sostenibile, e questo significa fare tutto il possibile per proteggere e mantenere intatti l’ambiente e il patrimonio storico-culturale, condividendo al contempo le storie di AlUla con tutto il mondo. Il ciclismo è fondamentale in questa strategia in quanto attività sostenibile, salutare e rispettosa dell’ambiente. Ci aiuta a preservare questi beni naturali presenti da oltre 7.000 anni ed è nostro compito preservarli per le prossime generazioni. Intendiamo farlo creando un’infrastruttura che ponga il ciclismo al centro di tutto.”
Il sito investe quindi nel ciclismo (e non solo con la sponsorizzazione del team), per la promozione di un territorio che vuole farsi conoscere al mondo per la sua vocazione sportiva, certamente non alla portata di tutte le tasche.
In questi anni la comunità ha ospitato numerosi eventi di successo, tra cui il Saudi Tour, gara di categoria 2.1 nel calendario UCI, nel 2022 e nel 2023. Nel marzo 2023 AlUla ha ospitato il Cycling Tourism Symposium, coinvolgendo figure influenti della comunità mondiale. Il simposio ha avuto lo scopo di stabilire il percorso che porterà AlUla a diventare un polo ciclistico globale. Attualmente sono in corso progetti per lo sviluppo di tre discipline: ciclismo su strada, gravel e mountain bike.
Oltre alla partnership, il Team Jayco AlUla ha accolto in Europa una giovane talentuosa saudita, Moroj Adil, per un’esperienza di formazione unica. Morojha avuto la possibilità di incontrare la squadra, partecipare ad importanti presentazioni e seguire un eccellente percorso di allenamento al fianco dei professionisti del team, a testimonianza dell’impegno di AlUla nel promuovere e sostenere le donne e i talenti sauditi nel ciclismo.
Phillip Jones ha poi aggiunto: “Stiamo investendo nella creazione di infrastrutture per sostenere i nuovi talenti e l’utilizzo della bicicletta tutto l’anno e, grazie alle continua evoluzione delle stesse, possiamo promuovere la cultura della bicicletta in tutto il Paese, incoraggiando le persone ad utilizzarla per muoversi e divertirsi in un ambiente sicuro e sano”.
AlUla è situata a 1.100 km da Riyadh, nel nord-ovest dell’Arabia Saudita. La vasta area, che si estende per 22.561 km², comprende una lussureggiante valle di oasi, imponenti montagne di arenaria e antichi siti del patrimonio culturale che risalgono a migliaia di anni fa, quando regnavano i regni Lihyan e Nabateo. Il sito più noto e riconosciuto è Hegra, il primo patrimonio mondiale dell’UNESCO in Arabia Saudita. Antica città di 52 ettari, Hegra era la principale città meridionale del Regno Nabateo ed è composta da 111 tombe ben conservate, molte delle quali con elaborate facciate scavate negli affioramenti di arenaria che circondano l’insediamento urbano cinto da mura. Le ricerche attuali suggeriscono che Hegra fosse l’avamposto più meridionale dell’Impero romano dopo la conquista dei Nabatei da parte dei Romani nel 106 d.C.Oltre a Hegra, AlUla ospita anche l’antica Dadan, capitale dei regni di Dadan e Lihyan e considerata una delle città più sviluppate del I millennio a.C. della penisola arabica, e Jabal Ikmah, una biblioteca a cielo aperto con centinaia di iscrizioni e scritti in molte lingue diverse. Anche la Città Vecchia di AlUla, un labirinto di oltre 900 case in mattoni di fango sviluppatesi almeno a partire dal XII secolo, e la Ferrovia dell’Hijaz e il Forte di Hegra, luoghi chiave nella storia e nelle conquiste di Lawrence d’Arabia.
Per maggiori informazioni visitare il sito: www.experiencealula.com