Roma – E’ il Rugby Colorno la seconda squadra promossa nel Peroni TOP12 dopo il Sitav Rugby Lyons. Gli emilani hanno battuto 25-12 (4-0) l’Unione Rugby Capitolina nella semifinale di ritorno del Campionato Italiano di Serie A ribaltando il passivo dell’andata di 20-19 (4-1) in favore dei romani. Domenica 9 giugno sfiderà i Lyons nella finale del campionato a tinte emiliane.
Il giorno precedente il Sitav Lyons Piacenza aveva surclassato l’Accademia Francescato in un ritorno che ha il sapore della beffa. Infatti l’Accademia nelle due gare di andata e ritorno si è presentata fortemente rimaneggiata in quanto la maggior parte dei ragazzi impegnati nel raduno premondiale (qui l’analisi del sito specializzato rugbymeet). Questa scelta ha sicuramente falsato le semifinali. La formazione di Piacenza si è trovata praticamente in TOP12 senza aver affrontato un’avversaria all’altezza dell’evento.
Queste due semifinali (e i relativi epiloghi) rappresentano perfettamente il caos che regna nel nostro movimento quando si parla di Accademia e i limiti del rugby italiano. Vanno in TOP12 due formazioni sicuramente meritevoli anche grazie a stranieri che non rappresentano sicuramente il futuro. Premesso che è assurdo pensare di promuovere il TOP12 un’Accademia che ogni anno cambia i propri giocatori e che difficilmente avrebbe il tempo di farli crescere senza l’assillo del risultato, il dato di fatto di queste semifinali è che restano fuori due formazioni infarcite di giovani, che difficilmente in futuro avranno modo di mettersi in mostra. La Capitolina Roma, in particolare (per inciso, ieri incappata in una delle giornate peggiori, uscendo in un sol giorno dalle finali U16, U18, Serie A e perdendo la finale U16 femminile) che ha perso contro il Colorno senza demeritare, è formazione che gioca solo con atleti del proprio vivaio, prevalentemente di classe 97, 98 e 99, diversi dei quali in passato hanno rifiutato le Accademie per provare a crescere e portare in alto il propio club. Hanno tenuto il campo, tra andata e ritorno, contro una formazione forte di stranieri che alla fine hanno fatto la differenza.
Suggeriamo al presidente Giavazzi, che nella citata intervista di rugbymeet ha ammesso i propri errori, di pensare ad una serie A e ad una TOP12 in cui ci sia l’obbligo di schierare almeno dieci (oppure otto) quindicesimi di giocatori provenienti dal vivaio, invece di perpetrare l’errore di una creatura (l’Accademia Nazionale) artificiosa e che negli anni non è stata in grado di produrre il famoso salto di qualità.
Colorno, HBS Rugby Stadium – Domenica 2 giugno 2019
HBS Colorno v U.R. Capitolina 25-12 (12-0)
Marcatori: p.t. 7’ m. Alvarado (5-0); 16’ m. Alvarado tr. Magri (12-0) s.t. 43’ cp. Magri (15-0); 46’ m. Afamasaga tr. Magri (22-0); 53’ m. Trapasso (22-5); 56’ m. Corvisieri tr. Mazzi (22-12); 64’ cp. Magri (25-12)
HBS Colorno: Lucchin (65’ Cozzi); Piccioli, Afamasaga, Silva (52’ Terzi); Canni; Magri, Boccarossa; Delnevo (62’ Modoni M.); Pop (74’ Perrone), Sarto ©; Rossi, Da Lisca; Alvarado (52’ Fiume), Buondonno (46’ Goegan), Singh (52’ Datola)
All. Prestera
U.R. Capitolina: Romano; Corvisieri, De Conci (21’ Rosato), Colitti, Iacolucci; Mazzi (68’ Bonini), Vannini (47’ Crivellone); Cerqua (7’ Maesano); Zandri, Trapasso; Belcastro (51’ Manozzi), Franco; Herrera (43’ Montagna), Rampa © (47’ Polioni), Berardi (24’ Orabona; 77’ Herrera)
All. Ianni
CAMPIONATO U18 – Nel Campionato Italiano Under 18 colpo esterno dei Medicei che superano 7-3 in trasferta l’Unione Rugby Capitolina superando in classifica i romani e conquistando il pass per la finale in calendario domenica 9 giugno. Si tratta di un risultato per certi versi storico. Dopo 5 anni consecutivi la formazione romana non riesce ad approdare alla finale del torneo cadetto. Pur perdendole tutte, infatti, l’Unione Rugby Capitolina è stata in questi anni l’unica formazione in Italia ad arrivare al momento decisivo del campionato, confermando un dominio nel centro sud che ieri è stato interrotto dai Medicei, abili a sfruttare con una palla rubata a metà del secondo tempo.
Sorride il Roma Legio Invicta XV che batte 28-17 la Lazio. Nel Girone i il Petrarca, già certo del primato, cade 47-17 a Calvisano. Vittoria esterna per il Benetton Rugby 26-0 contro il Rugby Milano.
Girone 1
Kawasaki Robot Calvisano v Argos Petrarca Rugby 47-17 (5-0)
Rugby Milano v Benetton Rugby 0-26 (0-5)
Girone 2
Unione Rugby Capitolina v Toscana Aeroporti I Medicei 3-7 (1-4)
Roma Legio Invicta XV v S.S. Lazio Rugby 1927 28-17 (5-0)
Finale domenica 9 giugno – Argos Petrarca Rugby v Toscana Aeroporti I Medicei
CAMPIONATO U16 – Saranno Benetton Rugby e Rugby Parma 1931 a giocarsi la finale del Trofeo Lodigiani, in calendario domenica 9 giugno. Nelle Semifinali di ritorno del Campionato Under 16 il Benetton Rugby bissa il successo dell’andata (59-0) battendo in trasferta 42-5 il Rugby Franciacorta. Il Rugby Parma espugna il campo dell’Unione Rugby Capitolina 26-7 (5-0) consolidando il risultato positivo della gara di andata (22-19, vittoria con bonus).
Rugby Franciacorta v Benetton Rugby 5-42 (0-5)
Unione Rugby Capitolina v Rugby Parma 1931 7-26 (0-5)
Finale domenica 9 giugno – Rugby Parma 1931 v Benetton Rugby
UNDER 16 FEMMINILE – Nella finale del Campionato Under 16 Femminile l’Iniziative Rugby Villorba bissa la vittoria ottenuta con la Seniores nel Campionato di Serie A Femminile superando in finale 26-21 l’unione Rugby Capitolina al Pata Stadium di Calvisano. Sempre nello stesso impianto l’Amatori Rugby Badia supera 50-21 l’Iniziative Rugby Villorba nella finale del Campionato Italiano Under 18 Femminile.