A Osijek, in Croazia, tutto è pronto per gli Europei tiro a segno. Domenica 9 marzo prenderanno il via le prime competizioni, con Paolo Monna impegnato nella difesa del titolo individuale di pistola dai 10 metri, mentre la Mixed Team di carabina, guidata dagli olimpionici Sollazzo e Gambaro, punta a un risultato di prestigio.
Dopo il successo della rassegna Juniores, che ha portato all’Italia quattro medaglie e tre titoli, il poligono croato accoglie ora gli atleti della categoria Senior, protagonisti degli Europei a 10 metri in programma da sabato 8 a mercoledì 12 marzo. Un appuntamento di grande rilievo per il panorama internazionale, con la Nazionale Italiana chiamata a confermare il proprio valore in un contesto altamente competitivo.
Tra i protagonisti più attesi spicca Paolo Monna, numero uno mondiale della pistola ad aria compressa e medaglia di bronzo olimpica a Parigi, affiancato dall’argento olimpico Federico Nilo Maldini e dal campione europeo di carabina Danilo Dennis Sollazzo. Accanto a loro, una squadra di talento con gli olimpionici Edoardo Bonazzi e Barbara Gambaro e il ritorno di Sofia Ceccarello, desiderosa di riaffermarsi ai massimi livelli.
La squadra maschile di pistola si presenta con grandi aspettative, dopo un 2024 straordinario che ha portato l’Italia ai vertici mondiali. Monna, già vincitore agli Europei di Gyor, scenderà in pedana domenica 9 marzo alle 10:45 per le qualificazioni individuali dai 10 metri, accompagnato da Maldini e dalla giovane promessa Matteo Mastrovalerio. L’obiettivo è chiaro: centrare la finale delle 13:30 e lottare per le medaglie. “Non ci nascondiamo – afferma il Direttore della Preparazione Olimpica Pierluigi Ussorio – i risultati di Monna e Maldini parlano da soli, ma questa sarà anche un’importante esperienza di crescita per Mastrovalerio, che sta gettando le basi per il futuro”.
Domenica sarà anche la giornata della Mixed Team di carabina, con il CT Giuseppe Fent che avrà la possibilità di schierare due coppie tra cinque atleti di livello internazionale: Sollazzo, Bernardi, Bonazzi, Ceccarello e Gambaro. Lunedì 10 marzo, invece, spazio alle competizioni individuali della carabina.
“Sollazzo è attualmente numero 2 al mondo, ha già disputato una finale olimpica e conquistato un argento mondiale – sottolinea Ussorio – mentre Bonazzi e Bernardi sono atleti di grande talento. Sul fronte femminile, Gambaro è la nostra veterana e Ceccarello rappresenta una risorsa preziosa per il futuro. Purtroppo, in questa edizione non saremo presenti con la squadra di pistola femminile, ma stiamo lavorando intensamente per colmare il gap e renderci competitivi anche in questo settore”.
Gli Europei di Osijek rappresentano il primo grande appuntamento del nuovo quadriennio olimpico, che culminerà con i Giochi di Los Angeles 2028. L’Italia affronta la competizione con la consapevolezza della propria forza, ma anche con l’attenzione rivolta al percorso di crescita e ai valori che l’hanno sempre contraddistinta.
“Sarà un’edizione particolare, come tutti gli Europei che seguono un anno olimpico. Puntiamo in alto, consci delle nostre capacità e del percorso intrapreso, ma anche dei nuovi equilibri internazionali dovuti al rientro degli atleti russi e bielorussi, seppur come neutrali. Il nostro obiettivo resta chiaro: crescere e consolidarci in vista di Los Angeles 2028”, conclude Ussorio.