Pesaro – Ci vorrà ancora un po’ di tempo perché l’Italia del Basket di Pozzecco riesca a vincere le partite che contano. Anche contro la Spagna, in occasione delle qualifiche per la FIBA World Cup 2023 gli azzurri sfiorano l’impresa, ma poi cedono sul più bello. Un po’ come accaduto agli ultimi europei. La strada per tornare ad essere una formazione vincente è disseminata di sconfitte a fil di sirena. Quella di ieri ne è un’altra. Si spera che non diventi un’abitudine.
L’Italia lotta con testa e cuore per 45 minuti contro i campione d’Europa e del Mondo in carica, ma deve arrendersi dopo un supplementare, terminato 84-88 in favore della Spagna.
Il miglior marcatore è stato Nico Mannion con 20 punti. Spissu con 12 punti e Biligha con 10 punti gli altri Azzurri in doppia cifra. Severini ritocca il suo career high in Nazionale segnando 8 punti.
Così coach Pozzecco a fine partita: “Congratulazioni a tutti i ragazzi in campo. È stato uno spot bellissimo per la pallacanestro. Avremmo voluto vincere. I miei ragazzi hanno giocato con il cuore davanti ad un pubblico fantastico. Chi ha guardato la partita in tv ha sicuramente pensato che il basket è uno sport bellissimo. Ora ricarichiamo le pile e andiamo in Georgia per provare a vincere una partita molto complicata”.
Le parole di Marco Spissu: “Non è facile digerire questa sconfitta. Dobbiamo riprenderci subito perché lunedì ci aspetta un’altra partita tosta, che per noi è importantissimo vincere”.
Nelle altre partite del Girone L l’Ucraina si è imposta in casa dei Paesi Bassi (77-96) mentre la Georgia è passata in Islanda (85-88). Oggi gli Azzurri voleranno alla volta di Tbilisi, dove lunedì affronteranno i padroni di casa della Georgia. La gara sarà trasmessa in diretta su Rai 3, Eleven e Sky Sport.
Italia – Spagna d1ts 84-88 (18-22, 15-14, 16-19, 21-15, 14-18)
Italia: Spissu* 12 (2/4, 2/3), Mannion 20 (4/8, 3/8), Biligha 10 (4/5), Tessitori* 8 (3/4), Ricci* 5 (1/1, 1/6), Moraschini NE, Baldasso 4 (2/2, 0/4), Caruso NE, Vitali* 8 (1/3 da 3), Severini 8 (2/3 da 3), Pajola 2 (1/3, 0/2), Petrucelli* 7 (1/4, 1/4). All. Pozzecco.
Spagna: Fernandez 28 (2/5, 4/8), Brizuela* 5 (1/2, 0/2), Diaz* 8 (1/2, 2/3), Saiz* 9 (2/4), Salvo* 8 (2/3, 0/1), Guerrero 1 (0/1), Barreiro 0 (0/1 da 3), Yusta 9 (3/5, 1/5), Sima 6 (2/3), Bassas 2 (1/2, 0/1), Nunez 0 (0/2), Parra* 12 (2/5, 2/6). All. Scariolo.
Tiri da due Ita 18/31, 16/34; Tiri da tre Ita 10/33, Spa 9/27; Tiri liberi Ita 18/23, Spa 29/39. Rimbalzi Ita 27 (Pajola e Ricci 4), Spa 45 (Parra 8). Assist Ita 18 (Vitali 5), Spa 20 (Diaz 7).
Arbitri: Yohan Rosso (Francia), Kerem Baki (Turchia), Peter Praksch (Ungheria)
Spettatori: 10.000
Note:
Fallo tecnico alla panchina Azzurra al 9’ del primo quarto; tecnico a Mannion a 7’22” dell’ultimo quarto.
Antisportivi: Parra (Spa).
Usciti 5 Falli: Ricci (Ita), Saiz (Spa).