Le volate sono tutte diverse dice Francesco Moser, Moserissimo per tutti noi (ascolta in proposito cosa ci diceva in questo podcast per Giro24h), ma le volate vinte diventano meravigliosamente uguali quando c’è un solo vincitore e si chiama Jonathan Milan, il portacolori della Lidl Trek, il ragazzo del team magistralmente diretto da Luca Guercilena, che interpreta questo Giro d’Italia come meglio non si potrebbe desiderare.
Il friulano e la tripletta al Giro si rivede così sul traguardo di Cento: lo vedi lì davanti, Johnny B. Milan. Lo vedi lì, bello statuario, che manca un chilometro, il chilometro finale che è un tunnel illuminato dalla sua maglia ciclamino, lo vedi che dice qualcosa alla radiolina. Lo vedi alla ruota perfetta, che gira sotto la spinta di Baffo Consonni. Lo vedi che si mangia vivo il tentativo – legittimo – di Fernando Gaviria che prova ad anticipare la sua potente cavalcata finale. Ma non c’è storia quando Jhonny B. Milan mette il turbo. C’è il tris al Giro d’Italia. C’è la tripletta del friulano ed è festa per tutti.
Una festa per Milan che sa interpretare da vincente – per tre volte – questo Giro 107. Che treno! Un treno che ricorda quello di Mister Mario Cipollini, quello degli anni d’oro del trenino, quel trenino d’oro (e azzurro) che ricordiamo precisamente ai Mondiali di Zolder (chi scrive c’era eccome se c’era). A proposito di trenini e di gestione dell’ultimo chilometro riascoltiamo la voce di Stefano Zanini, ds del Team Astana nel podcast di Giro24H.
Milan batte dunque tre a zero tutti i velocisti del Giro. Quelli più sprinter (Gaviria compreso), quelli più finisseur (Merlier), quelli nudi e puri. Tutti nudi, più che altro, perché “spogliati” da Johnny Milan, il gigante delle volate italiane al Giro.
Cercavate i protagonisti italiani al Giro? Eccoli serviti. Ci sono quelli delle fughe, ci sono quelli delle maglie bianca (Tiberi) e quella ciclamino (Milan), ci sono quelli che non hanno paura di farsi notare. E uno – persino – che osa attaccare la Pantera Rosa Pogacar, Antonio Tiberi, il Nibalino che si sta facendo le ossa nella classifica di un grande giro come questo. E domani c’è la crono. E si vedrà. E dopo domani c’è il Mortirolo e si vedrà. Il Giro si vedrà alla fine del Giro. A Roma, domenica 26 maggio. Tappa dopo tappa è come sempre una lunga meravigliosa avventura che non si liquida con poche battute.

Il vincitore di tappa Jonathan Milan, subito dopo l’arrivo, ha dichiarato: “E’ fantastico ottenere il terzo successo di tappa nonostante abbia temuto quando sono rimasto indietro a causa dei ventagli. I miei compagni di squadra mi hanno guidato alla perfezione, aiutandomi a rientrare in gruppo e successivamente a posizionarmi per lanciare la volata. Simone Consonni è stato fondamentale, tirando dai -400 metri. E’ impressionante vedere come tutti mi abbiano supportato al meglio per la volata, sono orgoglioso del mio team”.
La Maglia Rosa Tadej Pogacar ha detto: “Finora, in ogni tappa del Giro è successo qualcosa. Il percorso era pianeggiante, però c’era vento e ha favorito i ventagli. La Ineos Grenadiers ha attaccato, ma sono sempre rimasto davanti. Nelle loro condizioni avrei provato a fare la stessa cosa. Domani e dopodomani ci saranno due appuntamenti molto importanti. Spero di fare bene”.
Cento, 17 maggio 2024 – Jonathan Milan (Lidl-Trek) ha vinto la tredicesima tappa del Giro d’Italia 107, la Riccione-Cento di 179 km. Al secondo e terzo posto si sono classificati rispettivamente Stanislaw Aniolkowski (Cofidis) e Phil Bauhaus (Bahrain Victorious). Tadej Pogacar (UAE Team Emirates) rimane in Maglia Rosa di leader della classifica generale.
ORDINE D’ARRIVO
1 – Jonathan Milan (Lidl-Trek) – 179 km in 4h02’03”, media di 44.370 km/h
2 – Stanislaw Aniolkowski (Cofidis) s.t.
3 – Phil Bauhaus (Bahrain Victorious) s.t.
CLASSIFICA GENERALE
1 – Tadej Pogacar (UAE Team Emirates)
2 – Daniel Felipe Martinez (Bora – Hansgrohe) a 2’40”
3 – Geraint Thomas (Ineos Grenadiers) a 2’56”
LE MAGLIE UFFICIALI
Le Maglie di leader del Giro d’Italia sono disegnate e realizzate da CASTELLI.
Maglia Rosa, leader della Classifica Generale, sponsorizzata da Enel – Tadej Pogacar (UAE Team Emirates)
Maglia Ciclamino, leader della Classifica a Punti, in collaborazione con il Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale e ITA Italian Trade Agency – Jonathan Milan (Lidl-Trek)
Maglia Azzurra, leader del Gran Premio della Montagna, sponsorizzata da Banca Mediolanum – Tadej Pogacar (UAE Team Emirates)
Maglia Bianca, leader della Classifica Giovani, nati dopo il 01/01/1999, sponsorizzata da Eataly – Antonio Tiberi (Bahrain Victorious)