Adriano Panatta, con il solito stile irriverente e disincantato, ebbe a dichiarare (ad aprile) platealmente: “Sinner ha superato anche Pietrangeli, che si fa le classifiche tutte a modo suo…”. C’è del vero in quello che ha detto, ma non è tutto vero.
Se chiedete alle tante AI (intelligenze artificiali) che trovate sul web chi sia il tennista italiano più forte di sempre, la risposta è univoca: Nicola Pietrangeli. Ci sarà un motivo? Proviamo a scoprirlo insieme. Poi, proveremo a dimostrare, numeri alla mano, per quale motivo Sinner ha ormai operato il sorpasso, anche del Nik nazionale.
All’indomani della vittoria in Australia e poi a Rotterdam ci ponemmo la stessa domanda: chi è il tennista italiano più forte di sempre? La classifica premiava ancora Pietrangeli, in virtù delle due vittorie nello slam, dei 44 titoli ATP, delle finali raggiunte. Non avevamo introdotto un valore, nello stilare la classifica, relativo la percentuale di vittorie rispetto al numero di match giocati.
Cominciamo proprio da questo dato, di seguito la classifica aggiornata ad novembre. Domina Sinner, con il 77% dei successi (dopo l’esordio vincente di questo 2025, con la seconda vittoria agli Australia Open – dato aggiornato il 27 gennaio 2025), davanti a Pietrangeli (70%). Valori quasi simili, con una grande differenza: Pietrangeli in carriera ha giocato oltre il doppio delle partite. Le possibilità di sconfitte aumentano; mantenere una percentuale così alta vuol dire che il tennista nato a Tunisi è stato, anch’egli un campione di continuità.
Questo dato, se incrociato con gli altri seguenti, ci dice che Sinner ha operato il sorpasso. Dalla parte di Jannik, infatti, c’è la posizione nel ranking mondiale, al n. 1 da luglio, mentre Pietrangeli fu posto al 3° dalla stampa inglese, allora il punto di riferimento indiscusso.
Il sorpasso è diventata ormai una certezza. il successo all’Open degli Usa è valso il secondo titolo slam, facendolo diventare anche il primo italiano a vincere negli USA oltre a collezionare due slam diversi (ricordiamo che Pietrangeli ha vinto solo a Parigi).
I record di Sinner non si contano più, ne elenchiamo alcuni: unico italiano a vincere le Finals (ma ai tempi di Pietrangeli e Panatta non c’erano), ha collezionato 4 Master 1000 solo in questa stagione e appare l’indiscusso dominatore del ranking mondiale, cosa che non è mai accaduta a Pietrangeli, per quanto forte sia stato al suo tempo.
Quindi, pur se i paragoni tra atleti di diverse epoche appare quanto mai difficile, possiamo a buon diritto affermare che Jannik Sinner, ha ormai operato il sorpasso nei confronti del Nicola nazionale e si appresta, stante la sua ancora giovane carriera, a fissare nuovi traguardi futuri. (foto Brigitte Grassotti)
Il miglior tennista italiano: percentuali vinte/giocate aggiornato a novembre 2024
- Jannik Sinner: 77% (270 vittorie / 80 sconfitte)
- Nicola Pietrangeli: 70,6% (427 vittorie / 177 sconfitte)
- Adriano Panatta: 69,7% (367 vittorie / 160 sconfitte)
- Matteo Berrettini: 67,4% (204 vittorie / 99 sconfitte)
- Corrado Barazzutti: 66,7% (289 vittorie / 144 sconfitte)
- Paolo Bertolucci: 66,2% (224 vittorie / 114 sconfitte)
- Marco Cecchinato: 65,4% (176 vittorie / 93 sconfitte)
- Fabio Fognini: 64,4% (413 vittorie / 229 sconfitte)
- Andreas Seppi: 63,8% (334 vittorie / 190 sconfitte)
- Lorenzo Musetti: 62,5% (108 vittorie / 65 sconfitte)
Il miglior tennista italiano: la classifica aggiornata a novembre 2024
1. Jannik Sinner:
- Titoli ATP: 18 (il più vincente in Italia nell’era Open) Miglior ranking: 1 (2024) Altri traguardi:
- Vittorie Slam: 3 (Australian Open 2024 e 2025, US Open 2024)
- ATP Finals: 1 (2024)
- Masters 1000: 4 (Canadian Open 2023, Miami Open 2024, Cincinnati Open 2024, Shanghai Open 2024)
- ATP 500: 4 (Washington Open 2021, China Open 2023, Vienna Open 2023, Rotterdam Open 2024, Halle Open 2024)
- ATP 250: 6 (Sofia Open 2020, 2023, Great Ocean Road Open 2021, Montpellier Open 2023, Umag Open 2023, Anversa Open 2023)
- Next Gen ATP Finals: 1 (2019)
- Coppa Davis: 1 (Malaga 2023)
2. Nicola Pietrangeli:
- Titoli ATP: 44 (secondo in Italia solo a Panatta)
- Miglior ranking: 3 (1960)
- Vittorie Slam: 2 (Roland Garros 1959, 1960)
- Altri traguardi: 2 finali al Roland Garros (1961, 1964), 1 finale agli US Open (1964), Coppa Davis (1960, 1961)
3. Adriano Panatta:
- Titoli ATP: 46 (record italiano)
- Miglior ranking: 4 (1976)
- Vittorie Slam: 1 (Roland Garros 1976)
- Altri traguardi: Finale agli US Open (1975), Coppa Davis (1976)
4. Matteo Berrettini:
- Titoli ATP: 10
- Miglior ranking: 6 (2022)
- Altri traguardi: Finale a Wimbledon (2021), semifinale agli Australian Open (2022) e US Open (2019)
5. Corrado Barazzutti:
- Titoli ATP: 5
- Miglior ranking: 7 (1978)
- Vittorie Slam: 1 (Roland Garros 1976, in doppio)
- Altri traguardi: Finale al Masters 1000 di Roma (1978), Coppa Davis (1976)
6. Fabio Fognini:
- Titoli ATP: 9
- Miglior ranking: 9 (2019)
- Altri traguardi: Quarti di finale agli Australian Open (2015), Wimbledon (2019) e US Open (2013)
7. Paolo Bertolucci:
- Titoli ATP: 6
- Miglior ranking: 12 (1973)
- Altri traguardi: Semifinale al Roland Garros (1972), Coppa Davis (1976)
8. Andreas Seppi:
- Titoli ATP: 3
- Miglior ranking: 18 (2013)
- Altri traguardi: Quarti di finale agli Australian Open (2011) e US Open (2015)
9. Lorenzo Musetti:
- Titoli ATP: 2
- Miglior ranking: 15 (2023)
- Altri traguardi: Semifinale al Masters 1000 di Miami (2023)
10. Marco Cecchinato:
- Titoli ATP: 3
- Miglior ranking: 16 (2019)
- Altri traguardi: Semifinale al Roland Garros (2018)