Da Berlino, con foto di Brigitte Grassotti
Si chiude la seconda giornata della Laver Cup di Berlino con il Team World che prende il largo e allunga sugli avversari portandosi su 8-4 rispetto al Team Europe. Il punteggio si era chiuso ieri sera sul 2-2. Partono bene i ‘rossi’ (Team World) con l’inaspettata vittoria di Francis Tiafoe sul russo Medvedev. Risponde subito Carlos Alcaraz per la squadra blu (Team Europa) riportando il punteggio in parità (4-4). Ricordiamo che i quattro match del sabato valgono 2 punti ciascuno.
Nella sessione serale, Taylor Fritz piega il tedesco Zverev che non riesce a vincere in casa, e il doppio composto da Shelton-Tabilo non dà alcuna possibilità di fare gioco alla coppia avversaria Tsitsipas-Ruud.
TIAFOE PORTA MEDVEDEV AL TERZO SET – TEAM MONDO 4 – TEAM EUROPA 2
Daniil Medvedev s’illude e illude il Team Europe conquistando un primo set agevolmente per 6-3; ma è l’americano Francis Tiafoe a fare il gioco e a ribaltare il match, conquistando i primi due punti della giornata per il Team World. Tiafoe ‘mattatore’, fuori e dentro il campo, dà spettacolo con colpi eccezionali. Il russo fatica ed è costretto a cedere al supertiebreak. Finisce 3-6/6-4/10-5 in 1 ora e 35 minuti.
“E’ stata una partita difficile – ha detto a caldo Medvedev -. Ho avuto la sensazione di non aver giocato bene. Dopo la partita ho detto a Francis: ‘Dovresti giocare sempre così'”. Ha giocato bene. Lui ha giocato meglio di me ma non ho rimpianti, a dire il vero”.
“Ho detto che nel secondo set mi sentivo come Roger Federer – ha commentato Tiafoe in conferenza stampa – ma era una battuta, l’ho fatta perché lui scherza sempre con me, e Roger era seduto e stava guardando il mio match. Questo è un po’ anche il suo evento e ho voluto chiamarlo a gran voce”. Tiafoe ha battuto per la prima volta in carriera il russo. “L’unica cosa che conta è il presente. I risultati passati appartengono al passato e non contano in questo momento. Sto giocando uno dei migliori tennis della mia vita, ho raggiunto una finale 1000, una semifinale Slam. Se continui a guardare al passato è come cercare di scalare il Kilimanjaro, avendo perso contro di lui così tante volte“.






ALCARAZ FACILE SU SHELTON – TEAM MONDO 4 – TEAM EUROPA 4
Carlito vince agevolmente su Ben Shelton, che comunque dimostra un grande tennis, è riporta il punteggio in parità tra il Team Europa e il Team Mondo. Lo spagnolo mette in campo degli ottimi colpi e non dà possibilità all’americano di entrare in partita. Finisce 6-4/6-4 tra i due giocatori, con lo spagnolo alla sua prima partecipazione a una Laver Cup.
“E’ stato un match molto duro – commenta Alcaraz in conferenza stampa – Ben è un giocatore di altissimo livello. E’ stata una partita solida da entrambe le parti. Sono molto contento del risultato ottenuto, di aver giocato bene, del livello giocato nei momenti difficili, ho salvato delle palle break con ottimi colpi. Sono felice di aver portato due punti preziosi al Team Europa”. “Avere quelli che sono i miei avversari abituali dietro la mia panchina a fare il tifo per me è divertente, è una bella sensazione – prosegue – e poi…avere Bjorn in panchina, beh è un grande sostegno per me”.






FRITZ SUPERA ZVEREV ANCHE IN SINGOLARE – TEAM MONDO 6 – TEAM EUROPA 4
“What a shot!” In tanti abbiamo ripetuto questa espressione durante il match tra Fritz e Zverev. Perché lo statunitense ha giocato veramente a livelli elevati. E così, dopo la vittoria, nella prima giornata, in doppio con Shelton su Zverev e Alcaraz, lo statunitense fresco finalista degli Us Open (dove è stato sconfitto dal nostro Sinner) supera il tedesco in casa anche in singolare e porta in vantaggio il Team World, guadagnando due punti preziosi. Acclamato dai suoi compagni di squadra, soprattutto Tiafoe ‘showman’, Fritz si conferma in un ottimo momento delle sue condizioni fisiche e tennistiche. Zverev appare invece a tratti stanco e molto falloso. Il punteggio finale parla chiaramente: 6-4/7-5.






SHELTON-TABILO STRAPAZZANO TSITSIPAS-RUUD – TEAM MONDO 8 – TEAM EUROPA 4
Non c’è partita nel doppio di fine giornata. La coppia composta da Ben Shelton e Alejandro Tabilo strapazza gli europei Stefanos Tsitsipas-Casper Ruud. Più affiatati i ‘rossi’ rispetto al greco e al norvegese che invece non riescono ad esprimere il loro gioco migliore. Tanti errori in campo da parte loro. Tabilo-Shelton lasciano pochi game agli avversari e Ben – il più giovane di tutti i partecipanti a questa edizione di Laver Cup – si conferma grande giocatore anche in doppio. Punteggio finale 6-1/6-2.


