In occasione del Sei Nazioni 2025 saranno applicate nuove regole, già sperimentate in occasione dei test match di autunno. In particolare:
- Gli arbitri spiegheranno “al microfono” le decisioni chiave, nella logica di avvicinare sempre di più pubblico presente e a casa alle decisioni assunte durante il gioco.
- Sarà introdotta la nuova tecnologia “Touch Finder”
- Anche le squadre del Sei Nazioni U20 si uniscono alle loro controparti d’élite utilizzando paradenti strumentati (iMG)
- I cartellini rossi da 20 minuti saranno presenti in tutti i Campionati Sei Nazioni nel 2025
- Inoltre, le principali Global Law Trials (GLT) di World Rugby concordati a novembre saranno presenti nei Campionati Sei Nazioni del 2025
Gli arbitri spiegheranno “al microfono” le decisioni chiave
Una novità incredibilmente popolare alla Autumn Nations Series è stata la possibilità per gli arbitri di andare “al microfono” per spiegare le decisioni chiave nei momenti decisivi di una partita a beneficio di coloro che si trovano negli stadi. Questa funzionalità fa parte di uno sforzo continuo per avvicinare ancora di più i fan ai momenti chiave delle partite e aggiungere un ulteriore livello di comprensione per i fan che seguono.
Tecnologia “Touch Finder”
La novità del 2025 nel Sei Nazioni maschile sarà “Touchfinder”, un’evoluzione della tecnologia Smart Ball che si è affermata negli ultimi anni. “Touchfinder” è pensato per supportare gli arbitri, in particolare gli assistenti, nell’identificare esattamente quando la palla attraversa la linea dell’out.
Un altro risultato positivo della recente Autumn Nations Series è stato un aumento del tempo effettivo di gioco legato alla velocità di realizzazione di alcune situazioni statiche: 60 secondi per i calci di conversione e 30 secondi per formare mischie e touche. Questi tempi si estenderanno a tutti e tre i Campionati Sei Nazioni.
Global Law Trials
Ci sono anche due nuovi Global Law Trials (GLT) che saranno introdotti durante il campionato del 2025, adottati per incoraggiare la velocità di gioco. “Proteggere il 9” consentirà un gioco più pulito alla base di ruck, maul e mischie e consentirà il gioco per le touche non contrastate che non sono dritte, creando meno interruzioni. I paradenti con chip integrato (iMG) saranno obbligatori anche al Sei Nazioni U20. I sensori nei paradenti monitorano la frequenza e l’entità dell’accelerazione della testa durante l’allenamento e la partita e fanno parte del processo HIA.
Sarà inclusa la variante del cartellino rosso da 20 minuti che autorizza gli arbitri a dare comunque un cartellino rosso completo e permanente per atti di gioco scorretto deliberati e pericolosi. Il cartellino rosso da 20 minuti si applica alle infrazioni tecniche. La squadra che ha commesso l’infrazione può sostituire il giocatore rimosso; questo per punire il giocatore e non la squadra. Se il giocatore riceve due cartellini gialli, equivale a un cartellino rosso da 20 minuti, perché se una delle due infrazioni è considerata pericolosa o deliberata, ciò costituirebbe un cartellino rosso completo e permanente.
Il protocollo TMO è stato rivisto; avrà un potere aggiuntivo per identificare infrazioni chiare ed evidenti nell’ultima fase di gioco d’attacco prima di eventuale metà o calcio (passo in avanti, passaggio in avanti e tocco) e in particolare nelle due fasi finali (fuorigioco, ostruzione in maul e placcaggio completato).