NEW YORK – Lorenzo Musetti si impone sull’olandese Brouwer in quattro set per 3-1 (6-7, 6-3, 6-4, 6-2) e accede per la prima volta in carriera al terzo turno dello slam statunitense. Contro un eccellente Brouwer, Musetti è costretto a tirare fuori i suoi migliori colpi di repertorio, a dimostrazione che per avanzare in questi tornei è necessario dare sempre il proprio meglio. L’olandese ha servito con un mancino molto efficace, con colpi leggeri da fondo campo e un gioco variegato sotto rete.
Il primo set è decisamente combattuto e giunge fino al tie break, vinto da Brouwer. La reazione del carrarese alla sconfitta del primo parziale, vede Musetti proporre un gioco più rapido e continuo, rispondendo a un servizio davvero preciso dell’avversario: si dimostra in grado di non affrettare i tempi di gioco e fa leva sui suoi punti di forza. Si porta rapidamente sul 3-0 levando da subito il servizio a Brouwer, incalzando un ritmo notevole. Chiude con un dritto pesante al centro del campo. Musetti fa registrare un grande certezza sulle prime in battuta, con l’80% di palle a segno.
Sull’onda dell’entusiasmo e del momento positivo di Musetti, nel terzo set inizia a mettere in difficoltà l’avversario, alternando il gioco e resistendo a colpi ben piazzati. Regna la parità assoluta sino al 4-4, quando il carrarese tira fuori due magie delle sue e si guadagna tre palle break. Chiude sul 6-4.
Nell’ultima frazione domina il campo e commette pochissimi errori. Sul 5-2 serve per il match e vince. E’ la prima volta che supera i secondo turno a New York, dopo che l’anno scorso era stato battuto da Opelka. Affronterà il bielorusso Ivashka che eliminato in quattro set Hurkacz (6-4, 4-6, 7-6, 6-3).
Agli ottavi potrebbe incrociare il connazionale Sinner che ha battuto facilmente lo statunitense Eubanks (145) in tre set (6-4, 7-6, 6-2).
E’ bastato poco per studiare l’avversario all’altoatesino, che ha preso subito il largo nel primo set, imponendosi per 4 game consecutivi, pur subendo il ritorno sul finire della prima frazione. Il primo set si chiude sul 6-4.
Il secondo appare quello più equilibrato e decisivo: Sinner è costretto ad alzare il proprio livello 3 dare il suo meglio. Non abbassa la guardia, nonostante il livello apparentemente più basso dell’americano. E’ un set intenso e appassionante che arriva al tie break, chiuso per 10-8 a favore dell’italiano.
A inizio terzo set, Jannik serve due incredibili alle break che gli consentono di prendere un notevole vantaggio, che culmina con la vittoria per 6-2 che chiude l’incontro. Sabato affronterà Nakashima (69) che ha eliminato Dimitrov (19). I due non si sono mai affrontati prima.
Nella notte italiana, purtroppo, Fabio Fognini non riesce nell’impresa contro il maiorchino Rafa Nadal. Per un’ora e mezza ci ha fatto sognare, portando a casa il primo set per 6-2. Nel secondo sembra più equilibrata, ma poi esce fuori il quattro volte campione degli UsOpen (2010, 2013, 2017, 2019) che ribalta l’incontro. Fognini esce fuori a testa alta da una grande partita fra due veterani del tennis moderno.
Rafa affronterà al terzo turno il francese Gasquet (91), che di certo non vanta dei precedenti positivi con lo spagnolo (17 incontri, tutti vinti da Nadal).