La prima giornata delle Olimpiadi di Scacchi iniziate ieri a Budapest con 89 partite nella sezione Open e 81 nella sezione femminile non ha regalato sorprese: i favoriti si sono confrontati con avversari più deboli e hanno rispettato le aspettative. Esordio vincente anche per l’Italia (Vocaturo, Lodici, Moroni, Sonis), che ha superato con un netto 4-0 le Antilli Olandesi.

Nella sezione Open, USA, India, Cina, Uzbekistan, Paesi Bassi e Norvegia hanno vinto le loro partite. Tuttavia, alcuni giocatori hanno perso punti individuali lungo il percorso. Il numero 10 al mondo Wesley So (USA) ha pareggiato con il numero uno di Panama, Roberto Sanchez Alvarez (2376). Il numero due dell’Uzbekistan, Nodirbek Yakubboev (2666), è riuscito a strappare un pareggio dopo essere entrato in una posizione persa contro Quinn Cabralis (2169) di Trinidad e Tobago.

La più grande sorpresa individuale è stata probabilmente il pareggio di Shakhriyar Mamedyarov (2733), numero 17 al mondo, contro il diciassettenne Anas Khwaira (1994) dalla Giordania. Ha faticato più del previsto anche Levon Aronian, in difficoltà contro Andre Mendez Machado di Panama, ma Aronian non sarebbe Aronian se non fosse riuscito a tornare in gioco, ribaltare la situazione e vincere.

Nella sezione femminile le favorite hanno mantenuto fede ai pronostici. La Giamaica ha perso contro l’India, ma può festeggiare perché la Raehanna Brown (1910), cappena diventata una WFM nel 2024, è riuscita a strappare un pareggio all’IM Vantika Agrawal (2370). Georgia, Polonia e Cina hanno vinto le loro partite 4-0. I campioni in carica, l’Ucraina, hanno lasciato mezzo punto al Kirghizistan con il pareggio di Alexandra Samaganova contro Anna Ushenina alla prima scacchiera.

Qui i risultati e tutte le partite

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Redazione
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