Cosa ci dice questo Torneo di Montecarlo e, soprattutto, Sinner è pronto per diventare numero 1?

Quando accadrà non importa, ma è certo che presto Jannik sarà in vetta al ranking mondiale. Ne è convinta Flavia Pennetta, una delle tenniste italiane più forti di sempre, vincitrice degli Us Open 2015. In questa intervista a Sport24h traccia un bilancio della settimana di Jannik Sinner al Rolex Masters di Monte-Carlo.

Flavia Pennetta che settimana è stata per Sinner?
Sicuramente una bella settimana nonostante la sconfitta di ieri che fa un po’ male, per il modo in cui è venuta. L’ho trovato molto migliorato sulla terra rossa a distanza di un anno, nonostante questo sia il primo torneo, dove si fa sempre un po’ di difficoltà ad adattarsi al cambio di terreno. L’ho trovato bene, fisicamente pronto nonostante ieri ci siano stati dei crampi che secondo me sono stati più dovuti a una sensazione mentale, un po’ di stress accumulato. Anche dal punto di vista di gioco l’ho visto a rete più spesso, sono tutte cose che sta aggiungendo al suo gioco. Magari non sono totalmente sue, ma sta cercando di farle sue.

Cosa manca a Jannik per diventare numero uno?
Niente. No non gli manca assolutamente niente. Sono convinta che sia una questione di tempo. Come dice lui, non ha nessuna pressione. Ha un obiettivo, ma se succede tra un mese o tra un anno non c’è una grossa differenza, l’importante è arrivare dove si è prefissato come obiettivo.

Il tennis azzurro sta vivendo un momento davvero d’oro. Come vedi questo movimento?
Sicuramente è un periodo stupendo ma già ormai sono anni che le cose vanno molto bene. C’è stato un cambio di guardia tra le donne e gli uomini. C’è stato il momento dove noi andavamo alla grande e adesso è un momento dove gli uomini stanno andando benissimo. Ed essendo, il nostro, un paese ancora un pochino più maschilista, le loro vittorie sono ancora più accentuate.
Abbiamo Jannik che sta facendo delle cose strepitose. Questo è un movimento positivissimo per il maschile, ma direi anche per il femminile. Stanno andando bene anche le ragazze, solo che abbiamo Jannik che è numero due e una ragazza che è numero 13 sembra non stia facendo niente. Ma è un periodo buonissimo per il tennis italiano.


Foto di @BrigitteGrassotti

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Serena Sartini
Una valigia, un iPhone e una penna. Nata ad Arezzo, vivo a Roma. Il mondo nel cuore. Viaggio, anche in bici. Scrivo per Askanews e Il Giornale. Il tennis la mia grande passione

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