Il cammino di Jannik Sinner e Jasmine Paolini, oramai ribattezzati J&J, continua sull’erba di Wimbledon. Il numero uno del mondo ha battuto in tre set l’americano Ben Shelton approdando così ai quarti di finale dove troverà un “fresco” Daniil Medvedev che ha superato Dimitrov costretto al ritiro dopo nemmeno un set per uno strappo muscolare.
Anche la tennista azzurra accede ai quarti di finale dopo un match molto intenso con Madison Keys anche lei costretta al ritiro – in lacrime – per un problema alla coscia sinistra.
Partita in discesa per Sinner contro l’americano che non ha mai messo in difficoltà l’altoatesino. Primi due set scorrono velocemente a favore dell’azzurro. Shelton sbaglia parecchio, Sinner-killer centra una riga dietro l’altra.
Nel terzo set Shelton fa qualcosa in più e il livello si alza. L’azzurro commette qualche errore di troppo e rischia di andare al quarto set. Ma al tie-break resta concentrato e chiude la partita in tre set netti.
“E’ stata una partita durissima – dice a fine partita – soprattutto nel terzo set. Questo tipo di partite possono anche complicarsi e andare lunghe. L’atmosfera è stata straordinaria, grazie ai tifosi. Sono contento di averla chiusa in tre”.
L’azzurro ha confermato quanto sia bello il clima all’interno del suo team. “Ci divertiamo molto. Lavoriamo per questo tipo di momenti, perché io possa giocare al meglio. Tutti noi giocatori vogliamo anche metter su uno spettacolo per tutti voi spettatori. Dobbiamo sorridere ed essere felici in campo, penso sia la cosa più importante”.
Paolini ai quarti, Keys in lacrime si ritira
Quasi perfetto il primo set della giocatrice azzurra, con tanti lungolinea vincenti e pochi errori gratuiti. Doppio break e si porta velocemente sul 4-0. Poi un contro break ma l’azzurra chiude velocemente il primo parziale in 32 minuti con il punteggio di 6/3.
La toscana parte bene anche nel secondo set strappando il servizio all’americana. Ma Keys comincia a infilare un punto dietro l’altro senza dare spazio all’avversaria e incassa cinque game di fila. Si porta sul 5-1 e serve per il set. La grintosa Jasmine non si arrende, si riprende due break, e costringe l’americana al tie-break. Partita spettacolare con colpi vincenti da entrambe le giocatrici. Sul 6 pari Jasmine sbaglia un dritto e Keys rimette i set in parità.
Nel terzo e decisivo set Keys prende fiducia, Paolini commette qualche errore, non trova più la quadra del match. L’americana serve sul 5-2 per chiudere la partita, ma Jasmine ancora una volta ribalta il risultato portandosi sul 5-4. L’avversaria avverte un dolore alla coscia e chiede l’intervento del fisio e poi il medical timeout.Al suo rientro però non riesce a giocare ed è costretta al ritiro.